Le caratteristiche della copertura nevosa (estensione, dimensione e forma dei grani, rugosità e spessore della superficie)  nelle variano naturalmente  durante le varie stagioni ma , in questi ultimi anni , i cambiamenti repentini e inattesi della copertura nevosa stagionale stanno compromettendo in maniera significativa  il fragile equilibrio delle aree polari e montuose.

Il monitoraggio di queste superfici è quindi la chiave per gli studi sul clima e ambiente; la disponibilità di informazioni sulle coperture nevose infatti può aiutare significativamente la caratterizzazione dei cambiamenti ambientali nel tempo e nello spazio.
Diverse metodologie di monitoraggio si basano sul comportamento ottico della neve e ogni approccio può descrivere una diversa caratteristica del manto nevoso superficiale. L’interazione tra luce solare e superficie è condizionata, nelle lunghezze d’onda del visibile e dell’infrarosso vicino, dalla presenza di impurità, dalla dimensione dei grani e dal contenuto di acqua liquida. Esplorare e investigare le relazioni tra la luce riflessa e la micro-fisica della neve, permettere di valutare l’estensione delle coperture nevose, l’inizio del periodo di fusione e studiare le proprietà microfisiche  superficiali.