La strumentazione, sviluppata presso IIA, permette la misura della riflettanza nei canali spettrali nel dominio delle lunghezze d’onda del visibile e dell’infrarosso vicino nonché l’acquisizione di fotografie NIR-GB della superficie nevosa. Queste misure offrono una descrizione delle caratteristiche microfisiche dei grani di neve, della presenza di acqua liquida interstiziale e dell’area superficiale specifica.
Tutte queste informazioni sono descrittori ottimali dello stato di metamorfismo della copertura nevosa, e sono quindi un tracciante per l’individuazione dell’inizio e della durata del periodo di fusione. La contestuale acquisizione ed analisi delle fotografie NIR-GB delle superfici nevose ha consentito di stimarne in maniera semi-automatica la rugosità, fornendo cosi un ulteriore input all’interpretazione del comportamento ottico della neve.